Il calcolo dei giorni di servizio include tutte le attività legate al servizio scolastico, come periodi di sospensione delle lezioni, esami, scrutini e ogni altro impegno di servizio.
Nonostante la riduzione dei giorni, i docenti part-time devono comunque svolgere tutte le attività previste, come i docenti a tempo pieno.
Anno di prova docenti, come funziona e quali sono le attività
L’anno di prova e formazione per i docenti neoassunti 2023/24 è regolato dal D.lgs. n. 59/2017 e dal DM n. 226/2022, con ulteriori indicazioni fornite annualmente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). Vediamo quali sono le principali attività per i docenti:
- Bilancio di competenze iniziale: redatto entro il secondo mese di servizio in collaborazione con il tutor.
- Patto per lo sviluppo professionale: Stabilito tra il dirigente scolastico e il docente, con il contributo del tutor, basato sul bilancio di competenze iniziale.
- Attività formative: Totale di 50 ore, suddivise in:
Incontri propedeutici e di restituzione finale (6 ore)
Laboratori formativi (12 ore)
“Peer to peer” e osservazione in classe (12 ore)
Formazione online (20 ore) - Portfolio professionale: Include documenti come il bilancio di competenze iniziale e finale.
- Bilancio di competenze finale: Stilato con la supervisione del tutor.
- Colloquio e test finale: Davanti al Comitato per la valutazione dei docenti, con eventuale lezione simulata.
- Valutazione finale: Espressa dal dirigente scolastico.
- Requisiti di Servizio
180 giorni di servizio: Comprendono tutte le attività legate al servizio scolastico, esclusi i periodi di assenza non giustificata.
120 giorni di attività didattiche: Necessari per il superamento dell’anno di prova.
Come funziona il contratto part-time
Per i docenti con contratto part-time, il calcolo dei giorni di servizio e delle attività didattiche richieste viene proporzionato in base all’orario di lavoro effettivo. Il percorso può essere rinviato per motivi come assegni di ricerca o dottorati. In caso di mancato superamento del test finale o valutazione negativa, il percorso può essere ripetuto una sola volta.
Per calcolare i 180 giorni di servizio e i 120 giorni di attività didattiche per i docenti part-time, è necessario considerare la proporzionalità rispetto all’orario di lavoro effettivo. Il calcolo dei giorni di servizio include tutte le attività legate al servizio scolastico, come periodi di sospensione delle lezioni, esami, scrutini e ogni altro impegno di servizio. Sono esclusi i giorni di congedo ordinario e straordinario, aspettativa a qualunque titolo fruita. È incluso nel conteggio anche il primo mese del periodo di astensione obbligatoria per gravidanza.
Per il calcolo dei Giorni di Attività Didattiche (120 giorni) sono inclusi i giorni effettivi di insegnamento e giorni impiegati per attività preordinate al miglior svolgimento dell’azione didattica, comprese quelle valutative, progettuali, formative e collegiali.
I 180 giorni di servizio e i 120 giorni di attività didattica sono ridotti proporzionalmente in base all’orario di lavoro part-time.
Nonostante la riduzione dei giorni, i docenti part-time devono comunque svolgere tutte le attività previste, come i docenti a tempo pieno.