Ai percorsi di specializzazione è possibile accedere sia con una Laurea che con un diploma ITP. Ovviamente, lo stipendio varia in base al titolo di studio.
Vediamo quali sono le novità per gli insegnanti di sostegno.
Docenti di sostegno: le novità per i corsi di specializzazione
Ci sono aggiornamenti importanti riguardo l’accesso ai percorsi di specializzazione per le attività di sostegno. Fino al 31 dicembre 2024, è possibile accedere sia con un titolo di laurea coerente con una classe di concorso, sia con un diploma ITP che permette di insegnare una classe di concorso della tabella “B”.
Il titolo di studio influisce sull’inquadramento contrattuale e sulla retribuzione dei docenti. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha chiarito che, durante la fase II delle immissioni in ruolo per i posti di sostegno, i candidati dovranno indicare il titolo di studio attualmente posseduto. Se un candidato ha partecipato al corso di specializzazione con un diploma e successivamente ha conseguito una laurea, potrà indicare la laurea come titolo di studio, ottenendo così l’inquadramento e la retribuzione di un docente laureato.
Quali sono le classi di concorso
Le classi di concorso sono codici utilizzati per classificare le materie e i titoli di studio necessari per l’accesso all’insegnamento di una determinata materia. Ogni titolo di studio permette l’accesso a specifiche classi di concorso, che variano anche in base al grado dell’istituto in cui si può insegnare. Tra le principali classi di concorso aggiornate secondo il DM 259/17 ci sono:
– A-01: Arte e immagine nella scuola secondaria di I grado
– A-12: Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado
– A-18: Filosofia e scienze umane
– A-28: Matematica e scienze nella scuola secondaria di I grado
– A-50: Scienze naturali, chimiche e biologiche
– B-02: Laboratori di fisica
– B-12: Laboratori di scienze e tecnologie microbiologiche e chimiche.
Per una lista completa e dettagliata delle classi di concorso, basta consultare il sito del MIUR o utilizzare strumenti online che permettono di verificare le classi di concorso in base al proprio titolo di studio.
I requisiti per accedere alle diverse classi di concorso variano in base al titolo di studio che si è conseguito e in base ai crediti formativi universitari (CFU) necessari. Per la scuola dell’infanzia e primaria, occorre una Laurea in Scienze della Formazione Primaria, un Diploma Magistrale o un Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002.
Per la scuola secondaria di I e II grado, occorre aver conseguito una Laurea di vecchio ordinamento, una Laurea specialistica o una Laurea magistrale di nuovo ordinamento, o ancora, un Diploma accademico di II livello. Per il Personale educativo occorre avere una Laurea in Scienze della Formazione Primaria a ciclo unico quinquennale, una Laurea triennale in Scienze dell’Educazione, una Laurea in Scienze Pedagogiche e un Diploma Magistrale.