Le supplenze docenti fino ad avente diritto sono disponibili in due casi. Unica peculiarità per i contratti a tempo determinato è che abbiano una scadenza certa.
Vediamo cosa dice in merito il contratto collettivo nazionale del lavoro.
Supplenze docenti “fino ad avente diritto”: cosa dice il CCNL
Il contratto “fino ad avente diritto” è una formula utilizzata nella prassi scolastica italiana, anche se non compare esplicitamente nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). Secondo l’articolo 41 del CCNL, tutti i contratti a tempo determinato devono avere una scadenza certa, il che permette l’inserimento a SIDI (SISTEMA INFORMATIVO DELL’ISTRUZIONE) e la procedura per l’accreditamento dello stipendio.
Per l’anno scolastico 2024/25, ci sono due principali casi di supplenze “fino ad avente diritto”. Nel primo caso si tratta di supplenze fino alla nomina del docente da GPS. In alcune province, le operazioni di nomina sono ancora in corso, ma è necessario coprire le ore poiché le lezioni sono già iniziate. Queste supplenze avranno una data di termine a breve scadenza, circa 7-10 giorni, anche se al SIDI verranno impostate al 30 giugno per permettere il pagamento dello stipendio.
Nel secondo caso si tratta di supplenze fino alla nomina del docente vincitore da concorso PNRR. In questo caso, la data di termine è stata impostata al 31 dicembre 2024, con la clausola risolutiva che il contratto sarà risolto qualora venga individuato un avente titolo secondo quanto previsto dal decreto-legge 71 del 2024.
Come funziona il sistema di convocazione SIDI
Il Sistema Informativo Dell’Istruzione (SIDI) è una piattaforma utilizzata dalle scuole italiane per gestire vari aspetti amministrativi, tra cui le convocazioni per le supplenze. Per utilizzare alla piattaforma, è necessario avere le credenziali di accesso, che vengono fornite dopo una procedura di abilitazione. Le scuole possono utilizzare il SIDI per convocare i docenti e il personale ATA dalle graduatorie d’istituto. Le funzionalità di convocazione sono disponibili nell’area del reclutamento del personale della scuola.
Una delle nuove funzionalità del SIDI permette ai docenti di accettare o rifiutare le convocazioni online. Le email di convocazione contengono un link che porta alla pagina dedicata su Istanze On Line, dove i docenti possono inserire le proprie credenziali e rispondere alla convocazione. Il sistema informativo consente, inoltre, alle segreterie scolastiche e agli uffici dell’amministrazione di monitorare e gestire tutte le attività legate alle convocazioni, inclusa la verifica delle risposte e l’aggiornamento delle graduatorie.