Il Ministero dell’Istruzione ha predisposto una griglia di obiettivi specifici per ogni nucleo tematico, che serviranno come base per la valutazione degli studenti.
Le scuole dovranno aggiornare i percorsi di educazione civica per adeguarsi a questo nuovo schema, con l’obiettivo di far comprendere agli studenti le strutture e i profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società.
Le nuove Linee Guida per l’insegnamento dell’educazione civica, emanate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, mirano a rilanciare questa materia nelle scuole italiane a partire dall’anno scolastico 2024/25. Queste linee guida si concentrano su diversi pilastri fondamentali:
1. Educazione finanziaria
2. Tutela dell’ambiente
3. Educazione stradale
4. Uso consapevole del digitale
5. Contrasto alle dipendenze
6. Legalità e appartenenza a una comunità nazionale e internazionale
7. Conoscenza della Costituzione e delle istituzioni
L’obiettivo è anche affrontare emergenze educative e sociali come il bullismo, il cyberbullismo, la violenza contro le donne, e l’incremento dell’incidentalità stradale. Inoltre, si punta a favorire l’inclusione dei cittadini di origine non italiana.
Almeno 33 ore annue, mediamente un’ora a settimana, integrate con gli argomenti trattati quotidianamente in classe dovranno essere dedicate all’insegnamento dell’educazione civica.
– Primo ciclo (elementari e medie): Affidate al corpo docente della singola classe.
– Secondo ciclo (scuole superiori): Priorità ai professori di discipline giuridiche ed economiche, se presenti; altrimenti, il consiglio di classe distribuirà le ore.
I tre nuclei della materia:
1. Costituzione
– Costituzione italiana
– Istituzioni italiane ed europee
– Organizzazioni internazionali
– Educazione alla legalità e stradale
– Cultura dei diritti e dei doveri
2. Sviluppo economico e Sostenibilità:
– Educazione ambientale
– Educazione al rispetto come bene comune
– Educazione alimentare
– Educazione finanziaria
3. Cittadinanza Digitale:
– Uso responsabile dei device digitali
– Media literacy
– Privacy
– Contrasto al cyberbullismo
– Intelligenza artificiale
Le scuole dovranno aggiornare i percorsi di educazione civica per adeguarsi a questo nuovo schema, con l’obiettivo di far comprendere agli studenti le strutture e i profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società. Il Ministero dell’Istruzione ha predisposto una griglia di obiettivi specifici per ogni nucleo tematico, che serviranno come base per la valutazione degli studenti.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Valditara, ha sottolineato che le Linee Guida sono basate sulla Costituzione italiana, promuovendo valori come la responsabilità individuale, la solidarietà, l’eguaglianza, la libertà e la consapevolezza di appartenere a una comunità nazionale. “Questi principi sono fondamentali per una società democratica e rispettosa dei diritti di ogni persona” ha spiegato il ministro.
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