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Inclusione

Bonus 152 euro per i figli che studiano: come richiederlo e a chi spetta

Esiste un bonus che possono richiedere i genitori che hanno figli che studiano. Si tratta di una detrazione fiscale del 19% per ogni figlio a carico.

Bonus 152 euro per i figli che studiano: come richiederlo e a chi spetta – Galvanize.it

 

Le spese sostenute vanno indicate nel quadro E del modello 730 utilizzando il codice 12 nei righi da E8 a E12. Si devono sommare tutte le spese di istruzione sostenute per ciascun figlio e utilizzare un rigo per ognuno.

Bonus 152 euro per i figli che studiano: come richiederlo e a chi spetta

Il bonus di 152 euro per ogni figlio che studia è una detrazione fiscale del 19% sulle spese sostenute per l’istruzione, fino a un massimo di 800 euro per figlio. Questo significa che puoi ottenere uno sconto massimo di 152 euro sull’IRPEF per ogni figlio a carico.

Le spese che possono essere detratte includono:

– Scuola dell’infanzia
– Scuola elementare
– Scuola media
– Scuola superiore

Le spese ammissibili per la detrazione sono:

– Gite scolastiche
– Assicurazione della scuola
– Corsi di lingua, teatro, musica e arte
– Servizio di trasporto scolastico
– Mensa scolastica
– Pre e post scuola
– Assistenza al pasto
– Tasse per diploma e per esame di Stato
– Spese di iscrizione e frequenza per scuole private o paritarie

Per usufruire della detrazione, è necessario conservare le ricevute di pagamento che devono contenere i dati dello studente e la motivazione del pagamento. Se le spese sono pagate direttamente alla scuola, non è necessario documentarle con la delibera scolastica. Tuttavia, quando il servizio è offerto da soggetti terzi, la delibera è necessaria. Per la detrazione della mensa scolastica e dei servizi integrativi di assistenza al pasto, è necessario conservare la ricevuta della quietanza di pagamento, in cui sono indicate: la scuola frequentata, il servizio mensa e i dati dell’alunno.

Come ottenere il rimborso della mensa scolastica – Galvanize.it

 

Se il pagamento è effettuato in contanti o con buoni pasto cartacei o elettronici, è necessario allegare l’attestazione del soggetto che ha ricevuto il pagamento (soggetto terzo o scuola) che certifichi sia l’ammontare della spesa dell’intero anno d’imposta che i dati dello studente. Per le spese relative a gite scolastiche, assicurazione scuola, e contributi per l’ampliamento dell’offerta formativa, è necessario conservare le quietanze di pagamento con gli importi sostenuti e i dati dello studente.

Le spese sostenute vanno indicate nel quadro E del modello 730 utilizzando il codice 12 nei righi da E8 a E12. Si devono sommare tutte le spese di istruzione sostenute per ciascun figlio e utilizzare un rigo per ognuno.

Filomena Indaco

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